violenzaUna violenta lite degenerata in aggressione fisica. Per questo un senese di 51 anni, incensurato, residente ad Arbia, frazione di Asciano , è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti ai danni della convivente, salvata da un vicino di casa che ha sentito le urla della donna e l’ha sottratta alla violenza dell’uomo, ospitandola nella sua abitazione, per poi avvertire la Polizia.

L’uomo, disoccupato, si faceva mantenere dalla donna Il 51enne, disoccupato da 4 anni, si faceva mantenere dalla donna  e proprio per motivi economici sembra sia degenerata l’ennesima discussione: l’uomo avrebbe chiesto dei soldi alla moglie e al suo rifiuto, motivato dal fatto che non vi erano disponibilità economiche, l’ha aggredita spingendola contro il muro delle scale condominiali, sollevandola di peso, nel tentativo di ricondurla all’interno dell’appartamento.

La donna non aveva mai denunciato le vioelnze subite Dai primi accertamenti svolti sul posto dagli agenti delle Volanti della Questura di Siena, coordinati dal loro dirigente vice questore aggiunto Alessia Baiocchi, è emerso che le violenze tra le mura domestiche, sia verbali che fisiche, avevano origini lontane. La situazione sarebbe peggiorata da quando l’uomo ha perso il lavoro e le aggressioni, prima solo verbali, si sarebbero tramutate anche in violenze fisiche, mai denunciate dalla donna. L’uomo è stato prima accompagnato in Questura per gli accertamenti del caso e, poi, trasferito in stato di arresto nel carcere di Santo Spirito a disposizione dell’autorità giudiziaria.