palazzo-vecchioMonumenti, case, sedi istituzionali, aziende  si spegneranno simbolicamente per sensibilizzare i cittadini al cambiamento di cui la vita sul pianeta ha bisogno. Sabato 29 marzo torna l’appuntamento mondiale con l’Earth Hour – Ora della Terra promosso da Wwf.

Le adesioni in Toscana A Firenze l’evento centrale si terrà a piazzale Michelangelo con una serata di osservazione degli “astri del cielo”, con la guida degli astronomi di Arcetri che metteranno a disposizione i loro telescopi e binocoli aspettando lo spegnersi del David di Michelangelo (al Piazzale), di Palazzo Vecchio,  della cupola del Duomo, di Ponte Vecchio, dell’Abbazia e del Monastero di San Miniato al Monte e per la prima volta…. della Basilica di Santa Croce; la Regione Toscana spegnerà Palazzo Sacrati Strozzi e il Centro Direzionale della Regione Toscana (Novoli),  la Provincia di Firenze Palazzo Medici Riccardi. A Pisa l’Opera Primaziale e il Comune spegneranno la Torre e Piazza dei Miracoli; ad Arezzo la Torre del Comune e il Monumento a Guido Monaco; a Siena confermato lo spegnimento dell’illuminazione monumentale di Piazza del Campo; a Monteriggioni il Castello; a Montalcino i Loggiati del Sansovino, i Loggiati e la facciata del Palazzo Comunale, la Torre Civica, la Chiesa della Madonna del Soccorso; a Colle Val d’Elsa la Fontana di piazza Arnolfo; a Poggibonsi Palazzo Pretorio in via Marmocchi, a Casole d’Elsa  Rocca Senese, sede del Comune; a Radda in Chianti la Lanterna della Facciata del Palazzo Comunale; a Castellina in Chianti l’ illuminazione esterna della Rocca medioevale; a Monticiano la Chiesa di Sant’Agostino;  Gaiole in Chianti spegnerà l’illuminazione di Via Roma; a Cortona l’illuminazione interna ed esterna della Fortezza Medicea di Girifalco posta alla sommità del cono collinare; a Castiglion Fiorentino la Torre del Cassero (Centro Storico); a Quarrata Piazza Risorgimento; a Ponte Buggianese Piazza del Santuario; a Cascina Corso Matteotti e la Torre Civica; a Rosignano Marittimo la Fattoria Arcivescovile del Centro Storico, a  Fiesole verrà spento il Palazzo Comunale; a San Vincenzo riduzione della pubblica illuminazione in alcune piazze della città; a Piombino il Palazzo Comunale e il “Rivellino”; a Montemurlo i fari che illuminano il palazzo comunale di via Montalese; l’Acquario di Livorno spegnerà le luci di alcune vasche espositive. Le Oasi WWF di Orbetello e l’Oasi WWF Padule Orti Bottagone prevedono numerose attività per tutti, tra le quali escursioni nel buio della notte, osservazioni della volta celeste, cene a lume di candela, proiezioni di documentari.

Un selfie a luci spente Tutti possono aderire, raggiungendo i volontari WWF nelle piazze dove si spengono i monumenti o spegnendo ‘simbolicamente’ per un’ora la luce a casa, in ufficio, nei musei e segnalando la propria partecipazione sul sito dell’evento (leggi) e postando le foto su https://www.facebook.com/wwfitalia (le foto caricate sulla pagina WWF con l’indicazione del luogo verranno rese visibili) e su Twitter con #EarthHour. Anche quest’anno, fino ad esaurimento scorte, i partecipanti potranno ricevere un “ portacandela  WWF ”, da accendere insieme allo scoccare dell’Ora della Terra quale gesto simbolico di speranza  per un futuro sostenibile.  Lo scorso anno hanno aderito all’iniziativa oltre 2 miliardi di persone in 7000 città e 154 Paesi del mondo, trasformando L’Ora della Terra  diventando uno dei più potenti strumenti mai creati per coinvolgere il mondo intero, a tutti i livelli della società, nel cambiamento di cui la vita sul pianeta e il nostro futuro hanno bisogno.

Earth Hour nel mondo Tra gli spegnimenti d’eccezione quelli  dei simboli del pianeta, come l’Empire State Building, il Tower Bridge di Londra, il castello di Edimburgo, la Porta di Brandemburgo, la Torre Eiffel, il Cremlino e la Piazza Rossa di Mosca, il Ponte sul Bosforo, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, la marina Bay Sands di Singapore. Si aggiungeranno iniziative speciali come concerti, sfilate di candele, flash mob, esibizioni di danza, piantagioni di alberi.