violenzaDa tempo subiva le violenze del convivente. Ieri l’ultimo litigio in strada che l’ha portata in ospedale per le botte ricevute e l’uomo, un 28enne romeno è stato arrestato e trasferito in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

La donna trovata in forte stato di choc L’episodio di ieri sera intorno alle 22 ha attirato l’attenzione dei residenti nelle case circostanti che hanno avvertito il 112: sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri che ha subito individuato il giovane che freneticamente dava l’impressione di cercare qualcuno tra le auto in sosta e dietro alle aiuole dei giardini condominiali. Fermato e identificato, il romeno ha negato di avere litigato con qualcuno nonostante presentasse alcuni vistosi graffi sul collo. Poco dopo i militari hanno rintracciato anche la donna accovacciata e nascosta dietro le siepi dei giardini e in forte stato di choc. I carabinieri hanno successivamente accertato che presso l’abitazione dei due conviventi, vi erano stati altri quattro interventi in passato tutti per liti in famiglia anche se non erano mai emersi episodi di percosse.

Il 28enne si è scagliato contro di lei davanti ai Cc Il giovane, nonostante la presenza dei militari intorno alla donna, si è nuovamente scagliato contro di lei minacciandola e offendendola e a questo punto la pattuglia, dopo avere avvisato il Pubblico Ministero di turno, Antonio Giaconi, ha proceduto all’arresto e al trasferimento in carcere. La sua compagna a quel punto si è decisa a denunciarlo raccontando i numerosi atti vessatori subiti nel tempo e altri episodi di percosse che lei non aveva mai denunciato.