Un milione e mezzo. È questa la cifra stanziata nel contributo deliberato dalla Regione Toscana e che rappresenta un sostegno alle famiglie toscane che hanno figli che frequentano scuole dell'infanzia paritarie. Il milione e mezzo potrà essere utilizzato per gli anni scolastici 2013-‘14 e 2014-’15: i contributi saranno erogati dai Comuni alle famiglie in possesso di un Isee, l'indicatore che misura reddito e ricchezza delle famiglie tenendo conto anche delle loro numerosità, fino a 30 mila euro.
Il contributo regionale «Un provvedimento molto atteso dalle famiglie – ha detto la vicepresidente della Giunta regionale della Toscana Stefania Saccardi – una boccata di ossigeno che merita di essere sottolineata in un momento di così acuta difficoltà anche economica, una riprova ulteriore di quanto importante sia il pluralismo nell'offerta educativa e scolastica toscana». La Regione a breve emanerà due avvisi pubblici (uno per l'anno scolastico in corso, per un totale di 200mila euro, ed uno per la prossima annata per quello che concerne i restanti 1,3 milioni di euro) rivolti ai Comuni i quali dovranno presentare progetti per l'assegnazione dei buoni scuola a copertura delle spese delle famiglie che hanno bambini o bambine che frequentano scuole dell'infanzia paritarie comunali o scuole paritarie private convenzionate con i Comuni.