«Vi invito a una ferma rivolta contro il patto di stabilità in nome dei cittadini. Non si può morire annegati per Maastricht e neppure franati» Così il presidente della Regione Enrico Rossi si è rivolto ai sindaci di Monteroni d'Arbia Jacopo Armini, di Asciano Roberto Pianigiani e di BuonconventoMarco Mariotti, durante il sopralluogo di questa mattina nelle della provincia di Siena colpite dal maltempo: il centro storico di Buonconvento, la SP12 tra Asciano e Monteroni d'Arbia (ancora dissestata dopo la frana dell'ottobre scorso) e la SP34 di Murlo a Buonconvento.
«Sindaci, chiedete il conto a Roma» «Invito i sindaci a fare il prima possibile i lavori di somma urgenza e poi, se non ci sono soldi, a chiedere il conto a Roma, al governo nazionale» ha aggiunto Rossi. «Se facciamo bene i conti vediamo che la Regione Toscana è quella che ci ha messo più risorse. Abbiamo anticipato 16 milioni per i danni subiti nel 2013, così come abbiamo anticipato fondi anche nel novembre del 2012. Ora ci vuole un atto di coraggio. Io sono al fianco dei sindaci e se ci saranno problemi mi autodenuncerò». Per i lavori di somma urgenza, quelli cioé finalizzati all'eliminazione di uno stato di pericolo per la pubblica incolumità a prescindere dalla disponibilitàdella copertura finanziaria, la legge consente di derogare alle normali procedure nel caso di eventi imprevedibili e imprevisti. Sulla SP34 di Murlo il presidente Rossi ha fatto un sopralluogo anche sui sui ponti sull'Ombrone e sullo Stile.
Lunedì Gabrielli a Pisa Intanto lunedì il capo del Dipartimento della protezione civile, Franco Gabrielli parteciperà lunedì in Prefettura a Pisa a un incontro organizzato dal Prefetto Francesco Tagliente, insieme al sindaco e al presidente della provincia di Pisa, Marco Filippeschi e Andrea Pieroni per fare il punto della situazioni sui danni provocati dall'eccezionale ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito la provincia pisana. Alla riunione interverranno anche l'assessore regionale Vittorio Bugli e tutti i sindaci della provincia, gli assessori alla protezione civile, i componenti del Centro Coordinamento Soccorsi, i vigili del fuoco, le forze armate e le forze di polizia. Successivamente Gabrielli effettuerà un sopralluogo nei comuni maggiormente colpiti dal maltempo.