Su Firenze «il mio impegno è questo: siccome conosco un po’ le carte di questa città» e allo stesso tempo «conosco la volontà e il desiderio del sindaco Nardella che vuol sciogliere i nodi e mettere tutto sul tavolo, noi facciamo la stessa cosa che abbiamo fatto in altre città, a Bari, Reggio Calabria, Palermo, Catania, a Milano: patti per le singole realtà». Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso di un’intervista rilasciata a Rtv38, aveva approfondito il tema lanciato nei giorni scorsi dal palco della ‘Festa dell’Unita’ del capoluogo Toscano, il cosiddetto ‘Patto per Firenze’.
Un patto per Firenze In questa fase, ha spiegato ancora il premier, palazzo Chigi e Palazzo Vecchio stanno lavorando a stretto contatto per definire «l’elenco degli interventi. Il tutto con il piede sull’acceleratore, visto che nel giro di qualche settimana firmiamo». Su «aeroporto, alta velocità, piste ciclabili, interventi infrastrutturali sui contenitori dello Stato, Uffizi, prediamo un impegno solenne davanti ai fiorentini e a tutte le realtà della città con tempi, interventi, impegni, chi paga cosa ed entro quando».
Nardella rilancia Sul tema ‘Patto per Firenze’ ha preso posizione anche il sindaco Dario Nardella. «Confermo quello che ha detto il presidente Renzi ovvero che la firma del patto è vicina, siamo al lavoro per mettere a punto gli aspetti più rilevanti. È chiaro che il patto conterrà sia la realizzazione ed il completamento di impegni già assunti, che l’integrazione di progetti che sono in corso d’opera. Sarà la cornice dentro la quale noi costruiamo i prossimi 50 anni di Firenze, non solo una città museo, non solo una città che guarda al passato ma una città moderna, sostenibile dal punto di vista ambientale, con mezzi di trasporto che siano all’avanguardia».
Sui lavori della tramvia Proprio riguardo i mezzi di trasporto per la Firenze del futuro, il sindaco gigliato ha aggiunto che i lavori della tramvia «proseguono secondo i tempi che abbiamo previsto col cronoprogramma, confermiamo il 18 febbraio 2018 per le linee 2 e 3 come data di completamento. Questo ci consentirà di avere 38 milioni di passeggeri all’anno con grande successo dal punto di vista dell’inquinamento». Tra gli annunci del primo cittadino, il completamento entro l’8 dicembre del sottopasso Milton Strozzi «con un anno di anticipo molto colpita, in una zona, quella di Statuto, molto colpita dai disagi. La libereremo per quella data.Inoltre, questa settimana – ha proseguito Nardella – cominceremo la realizzazione del ponte di San Donato e mercoledì sera ci ritroveremo con tutti i cittadini». Venerdì 23 infine l’inaugurazione del nuovo mercato in piazza Dalmazia. Per quanto riguarda i passaggi della linea 2 e della 3 da Rifredi, «siamo tornati al progetto originario, risparmiando così soldi e un anno di tempo», ha concluso Nardella.