Il giorno dell’addio alla banca, l’ex ad di Banca Monte dei Paschi Fabrizio Viola ha inviato una lettera ai dipendenti, dove ha rivendicato il «duro e costante lavoro» che ha strappato la banca al fallimento a cui «sembrava essere destinata» e dove ha parlato di un Monte «solido ed in utile, libero da pesi, pronto a vivere il suo futuro». C’è pure qualche riga sentimentale, con accenni alla «forza dell’amore che si sente per ciò di cui si è parte e che ci appartiene». Poi il saluto: «Vi abbraccio con immenso affetto».

Mps – Lettera d’addio di Fabrizio Viola ai dipendenti

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