udiempNon si può parlare ancora di crisi perchè le giornate passate sono solo due ma il momento in casa Empoli dopo la battuta d’arresto di ieri sera ad Udine non è assolutamente semplice. Dopo la sconfitta contro la Sampdoria all’esordio in campionato, è arrivato il secondo k.o. consecutivo in terra friulana. Il segnale più preoccupante è però anche il secondo rosso di fila in 180 minuti con l’estrema sanzione tocca a Laurini a 17′ dalla fine, dopo l’ingenuita commessa da Maccarone nei primi 90 minuti.

udiemp1Udinese-Empoli 2-0 A punire Pugliesi e compagni le reti di Felipe, già al 3′, a Perica, a tempo quasi scaduto, che lasciano gli azzurrini a zero punti, fanalino di coda su cui riflettere nelle prossime due giornate senza calcio. Detto che alla ripresa arriverà al ‘Castellani’ il Crotone, sarà a disposizione di mister Martusciello anche il neo acquisto Marilungo. «È un momento difficile dove paghiamo ogni errore che commettiamo e siamo puniti oltre i nostri demeriti – ha raccontato proprio il mister dell’Empoli nel post gara – Siamo amareggiati e dispiaciuti ma non molliamo. Abbiamo costruito buone chance per segnare anche contro l’Udinese ma in questo momento facciamo fatica. Mi dispiace per i ragazzi perchè so quanto stanno dando e quale generosità mettano negli allenamenti, purtroppo rimanere spesso in inferiorità numerica non ci aiuta perchè già dobbiamo sopperire a limiti tecnici contro le altre squadre, se poi si deve far fronte anche a certe ingenuità, le difficoltà si raddoppiano».

L’Empoli non trova la via del gol Ci ha provato la formazione toscana a recuperare il primo svantaggio, con buona manovra di Saponara e di Croce, ma con tante piccole ingenuità negli ultimi venti metri e poche chance per Pucciarelli e Gilardino. Il migliore in campo è risultato coì l’estremo difensore dell’Udinese Karnezis. «Peccato davvero soprattutto per alcune occasioni fra fine primo tempo ed inizio della ripresa-ha aggiunto Giovanni Martusciello- I nostri avversari portano a casa i punti, noi no. Lavoreremo durante la pausa con la stessa forza e determinazione, coscienti fin dall’inizio che salvarsi anche quest’anno sarebbe un’impresa».