Proroga fino al 20 ottobre per la mostra “Andrea Granchi. Il luogo dove i destini si incontrano”. Promossa dal Comune di Volterra e dalla Pinacoteca Civica e organizzata dall’Associazione RealityArtStudio col Patrocinio dell’Accademia delle Arti del Disegno e dell’Accademia di Belle Arti di Firenze (MIUR), l’esposizione ha visto la pubblicazione di un articolato catalogo a cura di Nicola Micieli. Il volume sarà presentato giovedì 3 ottobre alle ore 17 in una serata-evento nel chiostro del Palazzo Minucci Solaini alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Volterra Lilia Silvi; del direttore della Pinacoteca Civica di Volterra Alessandro Furiesi; del presidente della Federazione Italiana degli Amici dei Musei, Mauro Del Corso; del presidente della Classe di Architettura dell’Accademia delle Arti del Disegno Francesco Gurrieri e del direttore del Museo Ideale Leonardo da Vinci di Vinci Alessandro Vezzosi. Saranno presenti l’artista e il curatore del catalogo. Alla presentazione del volume seguirà alle ore 18.15 un concerto del giovane duo violinistico Simone Butini e Giacomo Granchi che si esibiranno in un repertorio di brani per due violini dall’epoca barocca al Novecento.
 
La mostra –Inaugurata lo scorso 10 agosto nella Pinacoteca Civica di Volterra (Palazzo Minucci Solaini), l’esposizione si articola in un percorso originale appositamente studiato per le varie sale della Pinacoteca, in visibile rapporto con le opere antiche, tra le quali la Deposizione del Rosso Fiorentino. In mostra disegni, dipinti, opere in forma di libro d’artista e una installazione filmica dell’artista fiorentino Andrea Granchi, personalità dai molteplici interessi, aperto a un ventaglio di ricerche, dalla rivisitazione moderna di tecniche e figure formali della tradizione antica fino all’uso creativo dei nuovi media. Il pittore fiorentino, riconosciuto come uno dei protagonisti del “Cinema d’Artista”, già docente all’Accademia di Belle Arti e impegnato, fin dagli anni giovanili, in un’incessante sperimentazione legata alla mobilità dell’immagine, ci accompagna in un variegato percorso espositivo imperniato sul tema centrale del viaggio dell’uomo con le sue problematiche esistenziali e culturali creando, nella ricerca di risposte al suo sentimento del tempo e del mistero, un singolare contrappunto stanza per stanza con le opere presenti nel museo. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 19.