L'Antitrust ha dato il benestare alla vendita da parte del Monte dei Paschi di Siena delle attività di back office alla joint-venture formata dal gruppo fiorentino Bassilichi (60%) e da Accenture (40%). Lo si legge nel Bollettino dell'organismo di vigilanza pubblicato sul sito. L'operazione, spiega l'Antitrust, consiste nell'acquisizione, da parte di Accenture e Bassilichi, per il tramite della società Fruendo del ramo d'azienda «di Banca Monte Paschi di Siena attualmente attivo nello svolgimento dei servizi di back office (attività ausiliarie di tipo amministrativo e/o contabile e di supporto operativo), nonché nelle attività contabili e amministrative connesse alla gestione ed erogazione di specifici servizi (ciclo attivo, ciclo passivo e ciclo cespiti)internamente al gruppo Bmps; si tratta quindi di un ramo di azienda cd. captive che non ha mai prestato servizi al mercato».