A due anni dal naufragio della Costa Concordia, davanti all’isola del Giglio, la piccola comunità toscana non vuole dimenticare. Impossibile farlo. Sia perché la nave spiaggiata è ancora davanti ai loro occhi, sia perché il 13 gennaio del 2012 morirono 32 persone. E così lunedì all'Isola del Giglio messa di suffragio, concerto e processione per ricordare i due anni dal naufragio.
La tufata delle barche Per l'occasione le sirene delle navi in porto risuoneranno alle 21.45, ora dell'impatto. «Una commemorazione di cui la comunità dell'isola del giglio si farà sempre carico per ricordare questa brutta tragedia», ha spiegato Sergio Ortelli, Sindaco del Giglio. «Nell'occasione del secondo anno – ha aggiunto Ortelli – vorremmo che tutto venisse ricordato in maniera sobria e dedicata alla riflessione e alla preghiera. Alla preghiera perché il numero delle vittime è stato eccessivo rispetto a quanto accaduto e di riflessione affinché tutti questi eventi possano essere evitati in futuro».
Il programma dell'anniversario Il programma delle celebrazioni prevede alle 11 a Giglio Porto nella Chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano, la stessa dove in quella tragica notte trovarono rifugio molti dei naufraghi, sarà celebrata una santa messa di suffragio officiata dal vescovo Monsignor Guglielmo Borghetti a cui parteciperanno i cori riuniti ''Coro dell'Isola'' e ''Coro Ager Cosanus''. Nel pomeriggio alle 18 a Giglio Castello, nella chiesa di San Pietro, e' previsto un concerto per archi con la direzione artistica di Daniela Petracchi. La giornata si chiuderà alle 21.30, con processione e fiaccolata che partirà dalla chiesa di Giglio Porto per arrivare al molo rosso dove alle 21.45.7'', ora del tragico impatto. Il suono delle campane e delle sirene delle imbarcazioni nel porto accompagnerà una silenziosa preghiera per le vittime e la benedizione della lapide, apposta lo scorso anno in loro ricordo.