Il gol di Pepito Rossi permette alla Fiorentina di battere il Sassuolo, avvicinarsi al terzo posto complice il pareggio del Napoli al Cagliari e chiudere il 2013 con un sorriso ancora più largo. Il Natale della squadra di Montella è fatto di tante cose saporite: a quelle sopra citate vanno aggiunte un Ilicic ritrovato, un Neto lontano parente del portiere a tratti inguardabile di inizio stagione, una considerazione generale cresciuta anche a livello europeo.
Speranze 2014 per la Fiorentina Nell'anno che sta per iniziare, però, dovranno essere affrontate due questioni che stanno diventando spinose, ovvero Mario Gomez e David Pizarro. Il tedesco dovrebbe rientrare dopo la sosta ma mai come in questo caso il condizionale è d'obbligo: è altresì evidente che non ci si può aspettare subito un rendimento continuo da chi è rimasto fuori a lungo e che avrà bisogno di tempo per ritrovare la giusta condizione. E anche il feeling con i compagni, ormai abituati a giocare senza un centravanti vero: su questo Montella dovrà lavorare durante le feste. Per Pizarro, invece, il discorso è diverso: il cileno è in scadenza e potrebbe essere lasciato partire già a gennaio, considerando anche il fatto che sicuramente non ci sarà rinnovo. A quel punto urge un nuovo innesto in mediana: a Genova, sponda rossoblù, c'è un regista in esubero che con Montella a Catania giocò molto ma molto bene e che si chiama Francesco Lodi…
Come sarà il 2014 del Livorno? Il Natale del Livorno, invece, è più scuro. Un punto nelle ultime sei partite e vittoria che manca dal 2-0 all'Atalanta del 3 novembre scorso. Peggio dei labronici in classifica c'è solo il disastrato Catania. Anche la gara con l'Udinese ha evidenziato tutti i limiti di questa squadra che non riesce a ritrovare più quella brillantezza di gioco che aveva caratterizzato l'inizio del campionato. Serve intervenire sul mercato e la dirigenza lo sa bene. Servono giocatori d'esperienza, almeno uno per reparto, in grado di calarsi subito nella lotta salvezza senza troppi fronzoli e senza troppe lezioni preparatorie. Non sembra esserci la volontà di esonerare Davide Nicola, almeno in questi giorni. Alla ripresa del campionato, però, con il derby Fiorentina-Livorno, il mister della promozione in A dovrà mostrare di aver toccato le corde giuste con il gruppo.