Non conta l’epoca. William Shakespeare a 400 anni dalla morte è ancora protagonista indiscusso della cultura mondiale e la sua eredità si ritrova ovunque, dal teatro al cinema, dalla scuola al supermercato. E martedì 9 agosto sarà anche a Monticiano con “Hotello”, spettacolo itinerante per le vie del paese a cura della compagnia QKK teatro del racconto (ore 20,45 – partenza da piazza Garibaldi). Canti incanti Alessandra Fantoni; musiche dal vivo Roberto Giarratana; regia Silvia Priscilla Bruni.
Amore e morte 4oo anni dopo I personaggi del Bardo abitano il quotidiano, come in una villeggiatura permanente, e li ritroviamo in un hotel, dove in ogni stanza e in ogni luogo si incrociano i destini dei personaggi più noti, vestiti con panni contemporanei. E, nonostante il gap di quattro secoli, nulla cambia. Come, per esempio, Othello e Desdemona. La loro è una storia di un amore e di una gelosia, di una donna uccisa per un fazzoletto caduto. Di bocca in bocca, di Desdemona in Desdemona, si mischiano le parole della Bisbetica domata, di una cameriera, di Amleto, di una bimba, per mostrare che non è cambiato nulla, che le donne muoiono sempre, da 400 anni, sotto le mani di chi dovrebbe amarle. Perché il cambiamento deve partire da ognuno di noi. Perché a volte bisogna guardare la tragedia del Moro di Venezia dal punto di vista di Desdemona.
di Emma Draghi
