Sequestro di persona, lesioni personali e minaccia aggravata. Con queste accuse è stato arrestato ieri mattina a Monteriggioni (Siena) un 28enne di origini albanesi che si è reso protagonista di una storia di violenza domestica.

Per la donna prognosi di 20 giorni Secondo la ricostruzione dei carabinieri del Nucleo operativo di Poggibonsi l’uomo sarebbe rientrato a casa e avrebbe fatto delle avances alla compagna 27enne con cui conviveva da circa un mese. La donna avrebbe però rifiutato scatenando l’ira dell’uomo che, dopo aver chiuso a chiave l’ingresso dell’abitazione, l’avrebbe prima picchiata violentemente con delle testate per poi minacciarla con un machete e una pistola. A dare l’allarme un’amica della donna che si trovava nell’abitazione al momento dell’aggressione. L’uomo, secondo quanto si apprende dai militari,era già noto per simili episodi di violenza. La donna è stata trasportata all’ospedale dove le è stata prescritta una prognosi di 20 giorni. Per il ventottenne, questa mattina, è stato convalidato l’arresto ed è stato trasferito al carcere di Santo Spirito a Siena.

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