Superata la soglia Pm10, scattano da domani nell’area fiorentina le limitazioni per la circolazione e per gli impianti termici. I provvedimenti scattano a seguito della comunicazione da parte di Arpat del quindicesimo superamento nel 2013 della soglia PM10 di 50 µg (microgrammi)/m3 in almeno una delle centraline urbane fondo (quelle cioè a tal fine ritenute significative da parte della Regione Toscana) di riferimento per l'agglomerato fiorentino per la qualità dell'aria. Nel 2011 il quindicesimo giorno di sforamento delle polveri sottili si verificò il 19 gennaio, nel 2012 il 9 novembre nel 2012, quest'anno a metà dicembre.
I provvedimenti Le limitazioni consistono nella riduzione della temperatura e degli orari di accensione per gli impianti termici e nei divieti di circolazione per determinate categorie di mezzi inquinanti in particolari aree dei centri abitati – ZTL e simili – nelle fasce orarie 8.30-12.30 e 14.30-18.30. Per i Comuni dell’area fiorentina (Firenze, Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Lastra a Signa, Signa e Calenzano) scatta l'invito alla limitazione dell'utilizzo dei mezzi privati ed all'uso dei mezzi pubblici; la riduzione del periodo giornaliero di funzionamento degli impianti di riscaldamento, che potranno rimanere accesi al massimo per 8 ore, con la riduzione della temperatura (max 17 gradi per le attività industriali ed artigianali, max 18 gradi per le abitazioni); il divieto di accesso e transito nella Ztl dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30, per i motocicli a 2 tempi Euro 1, le auto a benzina Euro 1, le auto diesel Euro 2 ed Euro 3 ed i veicoli trasporto merci diesel Euro 1. Sono in vigore, invece, in modo permanente ormai da alcuni anni i divieti di circolazione in tutto il centro abitato per i veicoli più vecchi e inquinanti (ciclomotori a 2 tempi Euro 0 ed Euro 1; ciclomotori a 4 tempi Euro 0; motocicli a 2 tempi Euro 0; autovetture benzina e diesel Euro 0; diesel Euro 1; veicoli merci benzina e diesel Euro 0).