Ebrei e musulmani a confronto per conoscere i punti in comune. Succede durante l’incontro “Ebrei, Musulmani e Cristiani nella costruzione di un nuovo umanesimo: testimonianze e prospettive” in programma a Firenze il 26 novembre alle ore 16 nella Sala delle Feste a Palazzo Bastogi, in via Cavour 18 nell’ambito della “Settimana di gemellaggio tra comunità ebraiche e musulmane in America ed in Europa”. Al termine dell’incontro i partecipanti visiteranno la Sinagoga di via Farini e la Moschea di piazza dei Ciompi di Firenze. Il 27 novembre, poi, alle 10.30 i partecipanti all’incontro si recheranno per un incontro alla nuova moschea di Colle Val d’Elsa. «Siamo onorati di ospitare l’incontro organizzato dalla Foundation for Ethnic Understanding in Toscana, terra di diritti civili e religiosi e da sempre attenta alle minoranze – dichiara il Rav Joseph Levi, Rabbino Capo di Firenze -. E’ importante l’impegno e il lavoro che da qualche anno la Fondazione sta portando avanti nel mondo, dialogo che le comunità ebraica e islamica di Firenze stanno concretizzando già da tempo».

Due fedi a confronto in tutto il mondo L’iniziativa, che quest’anno vede Firenze e la Toscana come protagoniste, si inserisce negli eventi organizzati ogni autunno dalla FFEU per il Weekend del Gemellaggio che coinvolge Mussulmani ed Ebrei in più di 30 Paesi del mondo nel corso del quale si tengono sessioni di studio per conoscere i punti in comune tra le tradizioni delle due fedi religiose e si discute circa gli sforzi congiunti che possono essere intrapresi per contrastare ogni tipo di incomprensione. L’incontro fiorentino  è stato organizzato dalla Foundation for Ethnic Understanding (FFEU), un’associazione no profit con sede a New York che dal 2001 si occupa di promuovere il dialogo e la cooperazione fra la Comunità Ebraica e la Comunità Musulmana nel mondo

L’importanza del dialogo Il Rabbino Marc Schneier, presidente della Foundation for Ethnic Understanding, afferma che «il dialogo è un primo passo importante nella costruzione di legami di comunicazione e cooperazione tra musulmani ed ebrei, ma non è abbastanza. In qualsiasi momento ebrei e mussulmani sono obiettivi di razzismo ovunque nel mondo, i membri delle due comunità dovrebbero prendere posizione sia contro l’islamofobia che l’antisemitismo».

I partecipanti All’iniziativa in programma a Firenze interverranno Alberto Monaci, presidente del Consiglio regionale della Toscana; Sarah Craddok Morrison, Console degli USA a Firenze; Rav Joseph Levi, Rabbino Capo di Firenze; Imam Izzeddin Elzir, presidente Unione delle Comunità Islamiche d'Italia; Walter Ruby, vicepresidente Foundation for Ethnic Understanding-FFEU del Nord America; Sara Cividalli, presidente della Comunità Ebraica di Firenze; Samila Hathruby, Coordinatore europeo FFEU; Scehrazada Zerouala, vicepresidente Amitiè Judeo-Musulmane de France (AJMF); Anita Tosi, Teologa cattolica.