Il compenso da assessore comunale riversato interamente in un nuovo fondo di solidarietà per l’infanzia di Arezzo. Sono queste le intenzioni di Marcello Caremani, che ha la delega alle politiche sociali: «Mi ha colpito il racconto di una ragazzina – spiega l'assessore ex primario dell'ospedale di Arezzo – che è venuta in Comune con i genitori e mi ha raccontato che il suo incubo più frequente è che il padrone di casa suoni il campanello per scacciarli, gettandoli in mezzo alla strada».
Il fondo Storie ormai quotidiane, queste, perché ormai la crisi economica ha investito tutti e semplicemente sfogliando i giornali, è facile registrare le difficoltà di molte famiglie con figli a carico che non sanno come sbarcare il lunario. Arezzo si attiva con questo fondo di solidarietà. «Il 50% del fondo verrà destinato al pagamento di strutture residenziali che accolgono minori – spiega ancora Caremani – e il 50% a famiglie con minori a carico che si trovano in situazione di disagio abitativo attraverso un contributo di massimo mille euro su valutazione del servizio sociale». Il fondo sarà alimentato con donazioni personali e la prima è proprio quella di Marcello Caremani che, da assessore, prova a dare il buon esempio alla sua città.