«Una situazione in evoluzione». Aveva definito così questa mattina il prefetto di Siena Renato Saccone (leggi) la vicenda dei 59 siriani intercettati e bloccati la notte di lunedì in autostrada all’altezza di Sinalunga mentre erano in viaggio in direzione Nord Europa (leggi).  Inizialmente alloggiati in un albergo di Chianciano Terme dove hanno trascorso la notte scorsa, nel primo pomeriggio tutti e 59 hanno lasciato la cittadina termale a bordo di un pullman di linea alla volta di Chiusi e da qui sono partiti per raggiungere Milano. Un viaggio che poi ognuno di loro proseguirà alla volta dei Paesi nordici, per inseguire il sogno di una vita migliore, lontano dalla guerra.  Nessuno dei 59 siriani ha voluto chiedere protezione internazionale.