gila maccaroneNeanche nei sogni piu’ belli dei tifosi dell’Empoli c’era che un giorno il proprio parco attaccanti potesse sfoderare insieme gente come Pucciarelli, Mchedlidze, Saponara ma soprattutto il duo Maccarone e Gilardino. Gli ultimi due sulla carta dovrebbero farsi la concorrenza in attacco ed invece la meravigliosa idea tattica costruita fra le montagne di Sestola, sede del ritiro fra gli appennini modenesi da parte del tecnico azzurro Giovanni Martusciello, è che i due possano convivere e completarsi, non rubandosi le ‘zolle’, ma aiutandosi a dividersele, in un equilibrio tecnico da trovare ma non impossibile. Ecco che così i due bomber veterani della squadra toscana della Valdelsa hanno rifatto coppia sabato scorso nell’ultimo test prima di qualche giorno di pausa e del ‘rompete’ le righe contro i dilettanti del Castelvetro. Non segnali eccezionali visto che i due non sono andati in gol, ma l’affinita’ cresce, e gli autori di 300 gol in due in serie A, si sono trasformati in uomini ponte per le reti di Tello ed il giovanissimo Damiani.

Giovanni Martusciello
Giovanni Martusciello

Sale la febbre abbonamento E se il calendario al debutto regalerà l’amarcord contro l’ex tecnico Marco Giampaolo, il suo successore si gode i buoni test svolti a Sestola dai suoi. «Il bilancio del ritiro è positivissimo, piu’ che soddisfacente sia in termini di logistica che dal punto di vista tecnico – ha sottolineato Martusciello – I ragazzi mi hanno dimostrato disponibilità e voglia. Sono sereno, vedo che i miei giocatori hanno una grande predisposizione al lavoro, i nuovi si sono subito ben integrati e quindi sono contento. Mercato? Non me ne frega nulla. Ho a disposizione 24 ragazzi, alleno chi ho. Certe domande vanno poste a proprietà e ai direttori. La squadra che ho è importante, che ha conoscenza e quindi sono concentrato su di essi. I nuovi si sono integrati bene perchè hanno voglia di inserirsi ed il gruppo stesso è a braccia aperte per accoglierli – ha proseguito il tecnico dell’Empoli – Gilardino, Pasqual, Tello, Pereyra e Bellusci sono ragazzi per bene e si trovano a confrontarsi con ragazzi seri. Questo integrarsi avviene con velocità. Ad oggi non mi posso lamentare da questo punto di vista, anche perchè non sono ancora in periodo di fare scelte». Nel frattempo l’entusiasmo azzurro sale senza freni: oltre 5500 abbonamenti ad oggi venduti, e circa 700 tagliandi staccati nelle prime due amichevoli in territorio modenese.