Ultimo appuntamento con il Balagan Cafè alla Sinagoga ebraica di Firenze. Giovedì 29 agosto si conclude il calendario di eventi dell’iniziativa culturale con la direzione artistica di Enrico Fink che apre le porte della Sinagoga ai visitatori. Dalle 19 si potrà curiosare fra l'oggettistica ebraica nel bookshop del museo, e dalle 20 sarà possibile gustare l’apericena ebraica con piatti della tradizione ebraica e deliziosi cocktail a base di ingredienti tipici della terra d’Israele.
 
Fink dialoga con Gruber Il primo appuntamento della giornata sarà alle 19 con l’incontro tra Fink e la giornalista e scrittrice Ruth Ellen Gruber che dialogheranno sul “rinascimento culturale (virtuale) ebraico in Europa” – l'esperienza nel Balagan Café nel contesto delle attività culturali delle comunità ebraiche d'Europa”. Dopo l’apericena, la festa che chiude l’estate con il Balagan Cafè con il concerto della cantante Evelina Meghnagi, una delle interpreti più accreditate e di riconosciuto talento delle melodie della tradizione ebraica sefardita e yemenita. Meghnagi proporrà un repertorio che spazia dalle ballate in giudeo spagnolo alla canzone yiddish. Ad accompagnarla, Domenico Ascione alle chitarre e Arnaldo Vacca alle percussioni. Lo show sarà aperto dalla “house band”, la Balagan Café Orkestar, gruppo formatosi nell'ambito di un laboratorio sulla musica klezmer diretto da Enrico Fink. A suonare, Eugenio Bacchini (chitarra), Andrea Guidotti (clarinetto), Tamar Levi (violoncello), Camillo Levi (chitarra), Jacopo Nocchi (violoncello), Diego Onorato (contrabbasso), Jacob Ventura (violino).
 
L'apericena Durante la cena, tutti i partecipanti saranno invitati a partecipare al brindisi che il Balagan Café rivolge alla città di Firenze, che ha accolto con tanto affetto queste serate. Sarà l'occasione per ringraziare tutti i volontari, bere un “balagan bittersweet” insieme e rivolgere alla città il tradizionale augurio ebraico, “Lekhayim!”, “alla vita!”: e per dare a tutti appuntamento alla giornata europea della cultura ebraica, il 29 settembre, alle iniziative culturali che la comunità promuoverà questo autunno e inverno, e alla ripresa del Balagan l'anno prossimo.