Uno smercio di impianti fotovoltaici che univa Livorno al Nord Africa per un valore commerciale della merce di circa un milione di euro. La Guardia di finanza labronica ha recuperato quasi 2000 pannelli solari rubati e pronti per essere portati in Nord Africa. È quanto si apprende da una nota del comando provinciale di Livorno che ha denunciato in totale 16 uomini.
L’operazione La fitta rete di controlli messa in piedi dalle Fiamme Gialle insieme all'Agenzia dogane e dei monopoli è scattata dopo una segnalazione fatta l'estate scorsa al 117 e in seguito alla quale, su una motonave in partenza verso il Marocco, venivano rinvenuti 371 pannelli fotovoltaici con i cavi elettrici di connessione recisi. I tre uomini di origine marocchina a bordo della motonave, non potendo spiegare il possesso dei pannelli, venivano denunciati a piede libero per l'ipotesi di ricettazione e la merce veniva posta sotto sequestro. In seguito alle indagini e alle operazioni, sono scattate le denunce per sedici soggetti, denunciati per l'ipotesi di ricettazione. Per la precisione, sono 1912 i pannelli fotovoltaici sequestrati: un milione il valore commerciale stimato. La merce sarebbe, secondo la Finanza, destinata al nord Africa, tra Marocco e Tunisia. Sono attualmente in corso gli accertamenti finalizzati all'individuazione dei legittimi proprietari dei pannelli sottoposti a sequestro, risultati essere stati rubati in varie provincie del Meridione. Contemporaneamente, sono in restituzione quelli rubati.