La prima richiesta risale al settembre 2012 (leggi), ora il Comitato per la valorizzazione dei Beni culturali ci riprova e scrive  per la seconda volta al ministro della Cultura della Francia, Aurelie Filippetti, per sensibilizzarla a 'prestare' all'Italia la Gioconda, opera  custodita al Louvre. A riferirlo è il presidente del Comitato, Silvano Vinceti, rivendicando la raccolta di «150.000 firme nella petizione rivolta alle autorità italiane e francesi. Ribadiamo da tempo che è giusto riportare la Gioconda in Italia, almeno un mese – dice  Vinceti – Così, da italiano, ritengo un dovere sollecitare le autorità francesi a un incontro per illustrare le ragioni di un prestito che sarebbe anche un modo 'riparatorio' dei trafugamenti napoleonici di opere d'arte». All’origine della richiesta la coincidenza nel 2013 con l’anniversario del ritrovamento del famoso quadro di Leonardo avvenuto a Firenze nel 1913.