Provincia chiama, Comune risponde. E così ai nomi dei due membri scelti dal Presidente Simone Bezzini (leggi) hanno fatto seguito i designati dal Sindaco di Siena Bruno Valentini. Egidio Bianchi, Sergio Betti, Barbara Lazzeroni e Alessandra Navarri siederanno nella Deputazione Generale della Fondazione Mps su nomina del Comune di Siena.
La rosa dei quattro Una scelta effettuata tra i 62 candidati che avevano partecipato all’avviso pubblico del Comune inviando i propri curricula. Egidio Bianchi, nato a Taranto nel 1960 e residente a Monteriggioni, laureato in Scienze Economiche e Bancarie, è un consulente amministrativo. Nel triennio 1997-2000 è stato membro del Collegio dei Revisori del Comune di Siena. Attualmente ha incarichi nei collegi sindacali di San Pellegrino spa, Fastlog spa, Bruè spa e Azienda Ospedaliera Senese. Sergio Betti, nato a Castellina in Chianti nel 1949 e residente a Siena, ha una lunga carriera nel sindacato Cisl dove ha ricoperto vari incarichi e, dal dicembre 2000 all’aprile 2008, ha avuto deleghe alle politiche dell’amministrazione e bilancio e delle politiche organizzative e alle politiche sociali, socio assistenziali, sanitarie e handicap nella segreteria nazionale Cisl. Dal maggio 2008 è incaricato da Cisl Nazionale allo sviluppo del progetto di brokeraggio assicurativo riservato agli iscritti. Barbara Lazzeroni nata a Siena nel 1970 e residente a Siena, laureata in Giurisprudenza, è avvocato con particolare riferimento alle materie civilistiche, societarie e di diritto di famiglia. Dal 2004 al 2008 è stata membro del Consiglio di Gestione nella Fondazione Musei Senesi. Alessandra Navarri nata a Siena nel 1968 e residente a Siena è laureata in filosofia. Dal 2010 è presidente di Antigone Servizi Soc. Coop. Dal 2012 è presidente della Rete d’impresa “Anna’s Tuscany Experience”. Dal 2005 al 2007 è stata membro del Consiglio nazionale dei Ds, dal 2008 è membro della direzione comunale del Pd. Da marzo 2007 è assunta come quadro con competenze nel settore del commerciale nella cooperativa Cooplat di Firenze.