Aspiranti tiranni che provano ad affascinare il popolo per strappargli il consenso e la legittimazione e sul palco un uomo solo: Ascanio Celestini. Sabato 2 marzo alle 21,15 l’attore romano porta al Teatro Mascagni di Chiusi i “Discorsi alla nazione”, una riflessione alla ricerca dei guasti e dei malanni della società contemporanea, avvilita dal conformismo e guastata da un potere sempre più aberrante e dispotico. Il tiranno è chiuso nel palazzo. Non ha nessun bisogno di parlare alla massa. I suoi affari sono lontani dai sudditi, la sua vita è un’altra e non ha quasi nulla in comune con il popolo che si accontenta di vedere la sua faccia stampata sulle monete. Eppure il tiranno si deve mostrare ogni tanto. Deve farsi acclamare soprattutto nei momenti di crisi quando rischia di essere spodestato. Così si affaccia, si sporge dal balcone del palazzo e rischia di diventare un bersaglio. Uno spettacolo divertente che scandaglia in profondità problematiche sempre attuali, invitando a guardare, e non solo ad osservare, ciò che accade nella società.
A concludere la stagione teatrale “Stravizia, osa, pecca” promossa dalla Fondazione Orizzonti d’Arte sarà domenica 14 aprile Isabella Ragonese con “Taking care of baby”.
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