Un evento per deliziare il palato, conoscere le produzioni tradizionali e andare alla scoperta di un caratteristico borgo medievale. Da venerdì 7 a domenica 9 dicembre torna a Montefollonico il tradizionale appuntamento con “Lo gradireste un goccio di Vin Santo?” che avrà come ospite d’eccezione il Cahor, un vino da dessert della Moldavia.
 
L’anteprima –  A far da prologo alla nona edizione della manifestazione, l’anteprima in programma sabato 1 dicembre con l’esibizione di Fabiola Ricci, che nel 1973 vinse lo Zecchino d’Oro con “La sveglia birichina”. A Montefollonico proporrà lo spettacolo per pianoforte e voce “Broadway Diamond’s” (Teatro Bruno Vitolo – ore 21,30). A precedere l’esibizione nel pomeriggio il convegno “Alle origini dell’antica abbazia cistercense, detta “Il  Conventaccio”,  a cura del Circolo Culturale Fra Jacopo (ore 16,30 – Teatro Bruno Vitolo).   L’anteprima proseguirà lunedì 3 dicembre con lo spettacolo “La storia del soldato”, commedia di Igor Stravinskij a cura del Gruppo Teatrale di Montefollonico (ore 21,30 – Teatro Bruno Vitolo).           
 
Il programma –  Venerdì 7 dicembre il Vin Santo sarà protagonista della cena di gala organizzata al Teatro Bruno Vitolo (ore 20,30) con piatti a base del famoso vino che rende Montefollonico celebre nel mondo. (Per prenotazioni: Ufficio Turistico di Montefollonico: tel. 334 727 0049 – e.mail asdmontanina@alice.it; Ufficio Turistico di Torrita di Siena: –Tel. e fax 0577 686571- e.mail – info@prolocotorritadisiena.it). La manifestazione entrerà nel vivo sabato 8 dicembre con la presentazione del percorso  “Il sentiero del Vin Santo”, realizzato con il contributo del GAL Leader Siena (ore 10,30 – Teatro Bruno Vitolo), l’incontro “Due tradizioni a confronto: Terre di Siena e Moldavia e il convegno “Vinsanto: tradizione o innovazione? Riflessioni sulle recenti evoluzioni del prodotto e le connesse risposte del mercato". A far da cornice alla manifestazione, per le vie del borgo il Mercatino di Filiera Corta ed Esposizione dei prodotti in Terracotta della Tradizione Senese, la degustazione di alcune produzioni di Vin Santo delle principali aziende vitivinicole della zona del Nobile di Montepulciano e del Chianti, degustazione di Cahor, vino da dessert prodotto nelle cantine di Cricova in Moldavia e assaggi di polenta (ricetta montanina) e Chorba alla moldava, annaffiate con “Vino del contadino”. Durante il pomeriggio sarà aperto un caratello di Vin Santo invecchiato 5 anni con il quale saranno riempite bottiglie per il quale sarà aperta un’asta. Dalle 17 Laboratorio del Gusto al ristorante “Il Medioevo” con  degustazione guidata di un menù tradizionale toscano e di un menù tipico della Moldavia accompagnati con i vini delle rispettive regioni, in collaborazione con FISAR. La giornata di domenica 9 dicembre vivrà il suo momento clou nella premiazione dell’ottava edizione del concorso “Il miglior vin santo fatto in casa” (ore 18). A precedere la cerimonia (dalle 15) il mercatino di filiera corta e la degustazione dei Vin Santi amatoriali partecipanti al concorso “Il miglior Vin Santo fatto in casa”, oltre a salsicce, fagioli e vino del contadino per tutti; mentre alle 16 il ristorante “Il Medioevo” ripropone il laboratorio del gusto con degustazione di Vin Santo in abbinamento a sigari toscani, a cura del Club “Maledetto Toscano”. Alle 16,30 il teatro ospiterà lo spettacolo “Tanti auguri ragazzi”, scritto, diretto ed interpretato dalla Compagnia Teatro Giovani di Torrita e il gran finale sarà affidato al Veglione del Vinsanto (ore 21,30).