La Seconda Guerra Mondiale nei ricordi, negli aneddoti e nella memoria di chi l’ha vissuta in prima linea. Lunedì 6 agosto alle 21,30 in Piazza Duomo a Chiusi il Festival Orizzonti ospita ““Mio nonno è morto in guerra – voci, canzoni e memorie della seconda guerra mondiale”, lo spettacoloscritto, interpretato e diretto da Simone Cristicchi con Michele Ranieri al pianoforte e fisarmonicatratto dall’omonimo libro del cantautore romano (costo del biglietto 8 euro).
Sul palco 14 vecchie sedie accatastate, che proiettano sullo sfondo una ragnatela di luce. 14 vecchie sedie che, una ad una, prendono vita in 14 storie “in bianco e nero”. Un pianoforte, un leggìo e racconti di vita vissuta lontano da casa, al fronte. Ad accompagnare la lettura brani scelti dal repertorio della canzone popolare e d’autore: De Gregori, Fossati, Vian, canti alpini reinterpretati per voce e pianoforte. Parole narrate, parole cantate, parole che raccontano la stupidità, l’assurdità della guerra, ma soprattutto l’umanità nascosta tra le macerie, in un caleidoscopio di voci capaci di divertire e commuovere.
 
Gli altri appuntamenti – A precedere l’esibizione di Cristicchi sarà l’incontro d’autore con Sepideh Jodeyri e Mohammad Hassan Ehsan, scrittori iraniani ospitati a Chiusi nell’ambito del progetto I.C.O.R.N, rete internazionale delle città rifugio. Modera l’incontro Maria Pace Ottieri. (ore 18,30 – Terrazza Fondazione Orizzonti Piazza XX Settembre). Alle 23, invece, nel Chiostro di San Francesco spazio a “La terra vista dalla terra” (costo del biglietto 3 euro), spettacolo itinerante sul risparmio energetico, scritto e interpretato da Alessandro Manzini. Il pubblico, accompagnato dalla voce del comandante-regista e da un assistente di volo, parte per un viaggio attorno al pianeta Terra. La visione d’insieme, dall’alto, del pianeta, è occasione di riflessioni in scala globale sulle sfide energetiche che attendono la popolazione mondiale. Ad ogni scalo invece, si porta la prospettiva a livello locale e concreto: piccole scene quotidiane affrontano tematiche specifiche: il risparmio energetico, la raccolta differenziata, le energie rinnovabili. Il pubblico partecipa in prima persona: per poter riprendere il viaggio deve superare delle prove sulle buone pratiche in ambito energetico e ambientale.
 
Il Festival Orizzonti è promosso dalla Fondazione Orizzonti d’Arte con la direzione artistica di Manfredi Rutelli e il patrocinio dell’amministrazione comunale giunto alla decima edizione e in programma nella città etrusca fino al 10 agosto
 
Il programma completo del Festival è su www.fondazioneorizzonti.it