Notte da Premio Oscar a Chiusi sabato 4 agosto con l’esibizione in Piazza Duomo di Luis Bacalov, vincitore della statuetta nel 1995 per la colonna sonora del film “Il Postino” (ore 21,30 – costo del biglietto 12 euro). Il concerto rientra nel cartellone del Festival Orizzonti, promosso dalla Fondazione Orizzonti d’Arte con la direzione artistica di Manfredi Rutelli e il patrocinio dell’amministrazione comunale giunto alla decima edizione e in programma nella città etrusca fino al 10 agosto.
 
Musicista dal tocco cristallino e dal fraseggio raffinato, il compositore argentino ma italiano d’adozione, si esibirà in concerto per piano solo proponendo le sue più importanti composizioni per il cinema e le sonorità argentine del Tango. Nella notte di Chiusi Bacalov suonerà le celebri colonne sonore e i suoi “Baires Concerto” e “Corrientes y 9 de Julio”, “Ricercare Baires 1” e “Seduccion”, oltre a brani di Ignacio Cervantes, Isac Albeniz, Angel Villoldo, Carlos Gardel, Francisco Canaro e  Astor Piazzolla. 
 
Luis Bacalov –Bacalov ha scritto canzoni negli anni '60, rock negli anni '70 (il "Concerto grosso" per i New Trolls), colonne sonore negli anni '80 e '90 ma non ha mai dimenticato il suo amore per il tango. Una passione nata fin da piccolo grazie al padre e coltivata con l’amico Piazzolla. Ha lavorato con Nico Fidenco, Rita Pavone, Umberto Bindi, Neil Sedaka, Claudio Baglioni e Sergio Endrigo con cui ha dato vita ad un sodalizio quasi ventennale. Nel 1960 l’attività di compositore per il cinema. Collabora con registi del calibro di Alberto Lattuada, Damiano Damiani, Ettore Scola, Elio Petri, Franco Giraldi, Lina Wertrmuller, Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Michael Radford.
 
Gli altri appuntamenti della giornata inaugurale –Ricco il programma di appuntamenti nella giornata inaugurale del Festival e che precederanno l’esibizione di Bacalov. Il via alle 18,30 con “Rifugiati nelle tenebre”(posti limitati, consigliata la prenotazione),una coproduzione Fondazione Orizzonti d’Arte e Compagnia Teatro dei Macchiati. “Rifugiati nelle tenebre” è una prima assoluta ed uno spettacolo itinerante all’interno della Catacomba di Santa Mustiola, scritto e interpretato da Alessandro Manzini. Un gruppo di persone (l’attore e gli spettatori) si trovano insieme, rifugiati sottoterra, nascosti: da chi o da cosa non importa. Per vincere la paura e le lunghe attese qualcuno a un certo punto inizia a raccontare e con il racconto inizia l’esplorazione. Lo spettacolo sarà replicato martedì 7 agosto alle 18,30.
Alle 23 il Chiostro di San Francesco farà da cornicea“Onirica Arsenic Dream”,  un pezzo senza parole, un viaggio nei sogni più intimi, a volte banali a volte arditi, dei due protagonisti: Emma e Serafino. L’incontro, il matrimonio, gli anni passano. La vecchiaia. Serafino dà vita alla statua dalle fattezze di Emma che lui stesso aveva scolpito subito dopo il matrimonio (ingresso 3 euro).
 
Il programma completo del Festival è su www.fondazioneorizzonti.it