«Sarò il sindaco di tutti» ha detto Antonfrancesco Vivarelli Colonna nella mattinata in cui si è insediato a tutti gli effetti il nuovo consiglio comunale di Grosseto. «C’è molto da fare» ha detto il primo cittadino, incalzato dagli applausi della folla presente per l’occasione. Una seduta che ha visto la Lega Nord consolidare il suo peso nella maggioranza, con l’elezione del presidente del consiglio comunale di Claudio Pacella, esponente del Carroccio.

Pacella
Claudio Pacella

È stata proprio questa elezione il primo momento di confronto tra maggioranza e opposizione. A proporre la prima e unica candidatura per questa carica è stato Mario Lolini della Lega Nord che ha presentato il nome di Claudio Pacella anche lui del Carroccio. Nome che ha poi ottenuto la maggioranza dei voti in prima votazione (22 voti) diventando il nuovo presidente del consiglio comunale. Le schede bianche sono state 7 mentre i voti a Emanuele Perugini sono stati 4.

Votazione più movimentata, invece, per la vicepresidenza del consiglio. In campo sempre la candidatura di Emanuele Perugini per il Movimento 5 Stelle è quella di Rinaldo Carlicchi proposta da Lorenzo Mascagni. Dopo la prima votazione, finita con 19 voti a Perugini e 8 voti a Carlicchi, quest’ultimo ha ritirato la sua candidatura. «Visto che è evidente un’alleanza tra centrodestra e Movimento 5 Stelle ritiro la mia candidatura». Alle parole di Carlicchi ha poi replicato Mario Lolini: «Non c’è nessun asse con i 5 stelle, noi siamo il centrodestra e facciamo la nostra politica, il Movimento fa le sue scelte».