Alcuni giornalisti lo aspettavano fuori da Palazzo Salimbeni e lui, all'uscita, ha palesato un cauto ottimismo. «Dobbiamo aspettare lunedì. Tutto ok, mancano solo delle stupidaggini». Sono state queste le parole del presidente dell'Ac Siena Massimo Mezzaroma al termine dell'ennesimo incontro con i vertici della Banca Monte dei Paschi volto a trovare un accordo per permettere alla Robur di iscriversi al prossimo campionato di Serie B. Accordo vicino. Per mettere fine alle sofferenze e alle attese spasmodiche di una tifoseria, di una piazza calcistica e di una città intera, occorrerà aspettare altre 48 ore. Confermato quindi che l'Ac Siena è vicino al punto d'incontro con Mps (leggi) per poter sopravvivere ma serve qualche altro giorno, un weekend, prima di ufficializzare il tutto. Martedì 16 luglio scade il termine ultimo per presentare ricorso, a quel punto la palla passerà alla Lega di Serie B che si pronuncerà entro venerdì 19 sull'accettazione o meno del ricorso stesso. Poi la Robur potrà finalmente programmare una stagione in cadetteria che già si annuncia complicata sia sul fronte economico che su quello più prettamente tecnico-sportivo. Ma il fatto che questo futuro ci sia, per molti senesi, già rappresenta qualcosa di importante.
