Un prestigioso riconoscimento nazionale. E' quello ricevuto venerdì scorso dal sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi che è stato eletto all'unanimità vicepresidente dell'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, durante l'assemblea che si è svolta a Verona.
Bassi: «Un riconoscimento per San Gimignano» «Una carica che mi riempie di soddisfazione – dichiara il sindaco Bassi – e che mi piace interpretare come un riconoscimento, non tanto alla mia persona, quanto alla Città di San Gimignano, al suo prestigio e all'apprezzamento di cui gode nel mondo. Durante l’Assemblea in molti hanno sottolineato la bellezza di San Gimignano ma anche le scelte amministrative più significative compiute anche di recente per il mantenimento del centro storico, sito patrimonio dell’umanità, come il restauro completo della cinta muraria medievale, gli interventi sulla Torre Grossa, sulla Torre Rognosa, sul Palazzo del Podestà e la Loggia Nuova e quello già in calendario per la messa in sicurezza della frana di Porta San Giovanni. Durante l’Assemblea – prosegue il primo cittadino sangimignanese – San Gimignano è stata portata a modello in particolare per l’acquisizione dell’ex Convento di San Domenico come primo caso di applicazione del Federalismo Demaniale e per il grande progetto di ristrutturazione del Santa Fina. Questa elezione – conclude – mi carica di un ulteriore impegno che cercherò di onorare al meglio nell'interesse dell'Associazione e di San Gimignano».Con l’elezione del sindaco Bassi è la prima volta che un rappresentante di una città sito Unesco toscano accede ad una carica di vertice nell’Associazione Nazionale.