La più grande rockstar cinese e il produttore dei più famosi artisti internazionali hanno girato a Sarteano una parte del film-documentario che vede i due artisti alla scoperta dell’Italia, a bordo di due Maserati. Si tratta di Cui Jian e Howie B. Il primo, praticamente sconosciuto in Italia, è il pioniere del rock cinese: una sua canzone era l’inno degli studenti di piazza Tienanmen in rivolta. Dopo aver affrontato la censura del governo, alla fine è riuscito a diventare un idolo riconosciuto e accettato: l'8 aprile 2006, Cui ha suonato finalmente insieme ai Rolling Stones allo Shanghai Grand Stage. L’altro protagonista del film, conosciuto con il nome artistico Howie B, è in realtà lo scozzese Howard Bernstein: musicista e produttore che ha lavorato con artisti del calibro di Björk, U2, Robbie Robertson, Elisa, Tricky, The Gift e Mukul Deora.

Ospitalità sarteanese A Sarteano i due sono arrivati dopo essere stati a Firenze, perché erano alla ricerca di un borgo autentico toscano. Hanno girato  alcune scene nel Teatro degli Arrischianti, dove Cui Jian si è esibito con la tromba. Poi hanno voluto riprendere anche le immagini della tomba della Quadriga Infernale, attratti dalla bellezza dei serpenti. I due artisti e le loro troupe sono stati ospiti della contrada di Sant’Andrea durante la festa nel borgo di Castiglioncello del Trinoro, dove hanno ripreso anche alcuni momenti della sagra.  Qui Cui Jian si è unito alla bando locale dei Malahora, suonando con loro classici rock, prima di regalare ai presenti una canzone del suo repertorio.