Fare il punto sulla difficile situazione della finanza comunale, sulle complesse questioni aperte, quali il taglio insostenibile per il 2013 ai trasferimenti di 2.250 milioni, nonché l’allargamento sempre dal 2013 del Patto di Stabilità Interno ai Comuni da mille a 5 mila abitanti. Con questo obiettivo, riassunto in una lettera inviata al Ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni, il Delegato Anci alla Finanza Locale Guido Castelli ha avanzato al ministro una richiesta di incontro.
 
Confronto immediato «In particolare – scrive Castelli – assume rilevanza l’esigenza di un confronto immediato sullo stato di attuazione della disciplina vigente in materia di IMU, sulle partite aperte rispetto all’anno 2012, la cui verifica del gettito effettivo vede una perdita per i Comuni di circa 1 miliardo, e sulle eventuali nuove iniziative che il Governo potrà assumere in questa materia».
 
Immediati problemi di liquidità Nel dirsi  «persuaso che il Governo, prima di adottare qualsiasi provvedimento, riterrà opportuno ascoltare la posizione dei Comuni e di chi li governa, in una materia su cui è necessario procedere con la massima avvertenza» prosegue Castelli segnalando che «ogni intervento sull’IMU comporta immediati problemi di liquidità per le casse dei Comuni, che vanno immediatamente e integralmente compensati con pari risorse, nonché evidenti problemi contingenti per la redazione dei bilanci».