Dodici milioni per servizi destinati ai bambini dei nido e della materna, agli alunni della primaria e agli studenti più grandi. Dodici milioni per finanziare interventi educativi da 3 mesi a 18 anni, in continuità con il lavoro svolto negli anni precedenti. La Giunta regionale ha stanziato oggi le risorse per il prossimo anno scolastico che saranno messe a disposizione dei Comuni che realizzeranno i progetti.
I fondi In particolare sono 7 milioni e 350 mila euro per l'infanzia e 4 milioni e 500 mila euro per l'età scolare. Per l'infanzia si tratta di finanziamenti destinati ad interventi tesi a sostenere e qualificare il sistema dei servizi e coordinarli, ad accrescere l'offerta comunale e di strutture comunque accreditate, a promuovere la continuità educativa e formare il personale, oltre che a sostenere i bambini con bisogni educativi speciali. Per l'età scolare gli obiettivi più importanti e diffusi sono il contrasto della dispersione e del disagio scolastico, la promozione di esperienze educative e la promozione dell'inclusione di disabili e stranieri. I progetti dovranno essere presentati alla Regione in forma telematica attraverso un applicativo on line. Il sistema, tenuto a battesimo l'anno scorso, ha permesso una migliore e più puntuale analisi delle attività realizzate dai territori e delle criticità presenti e un loro successivo monitoraggio.