I quattro nuovi ospedali toscani, di Prato, Pistoia, Lucca e delle Apuane, saranno costruiti interamente a misura di disabile, senza alcun tipo di barriere, sia architettoniche che culturali e con servizi, arredi e soluzioni dedicate. E' quanto prevede un protocollo siglato oggi nella sede della Regione dall'assessore toscano al diritto alla salute Luigi Marroni, insieme ai direttori generali delle aziende sanitarie interessate, e ai presidenti di Fand (Federazione delle associazioni nazionali delle persone con disabilita') Toscana, Moreno Rafanelli, e di Fish (Federazione italiana superamento handicap) Toscana Agostino D'Ercole. Alla firma era presente anche Massimo Toschi, consigliere del presidente per la difesa dei diritti delle persone disabili, e Bruno Cravedi, direttore generale della Asl di Prato e direttore del Sior, Sistema integrato ospedali regionali. Le aziende si impegnano a controllare la corretta applicazione di tutte le norme anti-barriere, mentre le associazioni dei disabili offrono la disponibilità a proseguire la loro azione di supporto e di consulenza. «Con il protocollo firmato stamani – ha detto Marroni – auspichiamo che il percorso di collaborazione avviato con le Federazioni regionali di Fand e Fish, svolto per la verifica dei quattro nuovi ospedali, possa estendersi anche ad altre esperienze di edilizia sanitaria in Toscana».