Potrebbe celebrarsi prima dell'estate il nuovo processo di appello per l'omicidio di Meredith Kercher, che si svolgerà a Firenze, come disposto oggi dalla Cassazione. E' quanto viene spiegato in Corte d'Appello a Firenze. Dopo la decisione di oggi gli atti dovranno essere trasmessi nel capoluogo toscano. In Corte d'Appello a Firenze si spiega che i tempi dipenderanno dal calendario delle udienze gia' fissate e dalla durata dei processi, ma che dovrebbero essere relativamente veloci.
Amanda e Raffaele rimangono liberi Amanda Knox e Raffaele Sollecito non rischiano in alcun modo l'arresto dopo il verdetto di stamane. Un'eventuale richiesta di misura cautelare a carico degli imputati, infatti, puo' essere avanzata dalle procure soltanto in caso di condanna e quando sussistano elementi che fanno pensare a un pericolo di fuga. Allo stato, però, Raffaele e Amanda non hanno una condanna a loro carico, ma sono solo state annullate le loro assoluzioni, sulle quali dovra' pronunciarsi la Corte d'assiste di appello di Firenze.
Le reazioni La Cassazione ha respinto il ricorso di Amanda Knox contro la condanna a tre anni di reclusione per calunnia nei confronti di Patrick Lumumba, da lei accusato del delitto di Meredith. Condanna che diventa così definitiva, anche se la Knox ha già interamente scontato la pena.
Per il legale della famiglia Kercher si tratta di una vittoria processuale e morale. La sorella di Mez, Stephanie, ha accolto la notizia in lacrime. Delusa invece Amanda Knox. «Continuano a non credermi», aveva detto ieri sera al telefono ad uno dei suoi legali.
