Richiesta di rinvio per legittimo impedimento. E’ quella presentata, in vista dell’udienza fissata per domani, dall’avvocato Enrico de Martino, legale del sindaco di Siena Bruno Valentini nell’ambito dell’inchiesta che vede il primo cittadino indagato per falso in atto pubblico in concorso e omessa denuncia. A comunicarlo è lo stesso Valentini che in una nota specifica come il suo legale abbia presentato richiesta di rinvio «poiché impegnato nella stessa data in altro processo fuori Siena».
Prescrizione sospesa «Preciso che per legge e comunque su espressa nostra richiesta la prescrizione sarà sospesa» sottolinea il sindaco di Siena che aggiunge: «Avrei preferito iniziare immediatamente tale procedimento, per poter dimostrare sin da subito al Giudice la mia assoluta buona fede ed estraneità ai fatti».
L’inchiesta Valentini era stato raggiunto dalla richiesta di rinvio a giudizio il 25 febbraio scorso a seguito delle indagini condotte dal Pm Antonino Nastasi. Insieme al sindaco di Siena altre 17 persone che, a vario titolo, sono coinvolti nell’inchiesta con al centro una variante al regolamento urbanistico del Comune di Monteriggioni che avrebbe permesso la realizzazione di lavori edilizi senza le necessarie autorizzazioni. All’epoca dei fatti, tra il 2009 e il 2010, Valentini era infatti sindaco di Monteriggioni. «Per quanto mi riguarda farò tutto ciò che posso per giungere alla pronta definizione di questa vicenda, che comunque non ha inciso e non inciderà sulla capacità dell’amministrazione comunale di affrontare efficacemente i problemi della nostra città e di cogliere ogni opportunità di sviluppo» conclude il sindaco di Siena.