Un fiume di colori per capire meglio la pittura, anche nelle sue espressioni più contemporanee. Prosegue alla Biblioteca Lazzerini ''Storie di quadri e di figure'', il ciclo d'incontri alla scoperta della storia della pittura, promosso dall'assessorato alla cultura del Comune di Prato insieme al Centro Pecci, nell'ambito del progetto regionale Toscanaincontemporanea. “Avanguardie, sperimentazioni e dibattiti sulla figura”: questo il titolo dell’incontro in programma giovedì 21 marzo alle 21 nella sala conferenze della biblioteca.

Alla scoperta dei segreti della pittura Una nuova tappa di un percorso nella pittura a partire da fine '800, quando Impressionisti e Macchiaioli erano sperimentatori, fino ai nostri giorni, condotto da Marco Bazzini, direttore artistico del Centro Pecci. L'intero ciclo continuerà a svilupparsi intorno ad alcuni quadri celebri, per comprendere come il far pittura si sia evoluto in accordo con le diverse epoche. Un modo diverso non solo per far conoscere meglio il Centro Pecci e le sue attività alla città, ma per condividere con il pubblico temi e ragioni dell'arte contemporanea attraverso una serie di lezioni divulgative, aperte a tutti. Obiettivo della rassegna è anche quello di introdurre e promuovere i temi della mostra ''La figurazione inevitabile. Una scena della pittura oggi'', visitabile dal 24 marzo all'8 luglio al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci. ''Storie di quadri e di figure'' proseguirà, subito dopo le festività di Pasqua, giovedì 4 aprile alle 21 con l'incontro dal titolo ''Dal Neorealismo al Postmoderno'' e giovedì 11 aprile sempre alle 21 con l'ultimo appuntamento ''Painting Today: la pittura globale''.

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