E’ stata prorogata ed estesa fino a domani notte dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale (Soup) l’allerta meteo, con livello di criticità moderata, per pioggia e temporali forti.
Nuovo peggioramento in arrivo L’allerta fino ore 23.59 di domani, mercoledì 13 marzo, riguarda tutte le province, fatta eccezione per Arezzo, ma con tempi diversi. Nei bacini del Magra, Versilia, Serchio, Basso Serchio, nel Valdarno inferiore, alla Foce dell’Arno e nei bacini del Cecina e dell’Era l’allerta è già in vigore, mentre nei bacini dell’Ombrone-Bisenzio, Reno-Santerno, Cornia, Elsa e nell’Arcipelago l’allerta scatta alle 22 di stasera. Nei bacini del Bruna e dell’Albegna allerta a partire dalle ore 7 di domattina, sempre con durata fino alla mezzanotte. Dalla tarda sera di oggi è previsto infatti un nuovo peggioramento a partire dalla fascia costiera centro-settentrionale, con precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio o temporale in estensione al resto delle regione.I temporali risulteranno più frequenti ed insistenti sulle zone costiere e sulle zone interne ad esse limitrofe. Le previsioni sono di cumulati medi poco abbondanti (10-20 mm) con punte fino a 30-50 mm sull’area costiera fino al basso-livornese e sulle zone interne occidentali. Sul resto del territorio regionale i cumulati medi saranno poco abbondanti (fino a 10 mm) con punte fino a 20-40 mm.
Tromba marina al Giglio Intanto all'Isola del Giglio questa mattina si è generata una tromba marina (nella foto) davanti al relitto della Costa Concordia e alla nave cargo Svenja utilizzata per il posizionamento delle piattaforme per la rimozione. Formatasi da SudOvest in conseguenza dei forti temporali che stanno interessando il centro sud, in particolare la Maremma e il senese, l’arrivo della tromba marina ha tenuto per un attimo con il fiato sospeso sia i gigliesi che gli addetti ai lavori di rimozione. Un fenomeno spettacolare che solitamente si manifesta nel periodo autunnale con maggiore frequenza ma comunque molto localizzato e isolato che è rimasto in mare aperto e si è esaurito senza provocare danni. L’ultima tromba marina si era formata davanti a Giglio Porto nel mese di febbraio. In quell’occasione il fenomeno atmosferico si sviluppò sempre da SudOvest verso NordEst tra le 11 e le 12 del mattino. Anche allora non ci furono danni.