Un Atelier per i prodotti agricoli della Toscana. A presentarlo saranno le Donne in Campo della Cia regionale venerdì 8 marzo, proprio per la giornata dedicata alle donne. L’appuntamento è a Firenze in Piazza della Repubblica (dalle 9,30 alle 19,30) alla scoperta di vino di qualità, olio d’oliva, miele, formaggi e salumi tipici, erbe e tisane, marmellate e confetture, salse vegetali, sott’oli, conserve, ortaggi di stagione, ma anche zafferano, erbe officinali, cosmesi vegetale, trasformati e derivati di frutta e verdura, succo di mela e succo d’uva. La giornata delle agricoltrici toscane non finisce con il mercato: al Ristorante i Cinque Sensi (dalle ore 20) ci sarà una cena realizzata con i loro prodotti, e la presenza delle protagoniste.
L’importanza delle tradizioni Sono solo alcune delle prelibatezze agroalimentari di casa nostra che arrivano direttamente dalle aziende delle agricoltrici ai cittadini: «Per testimoniare il valore della nostra agricoltura – dicono -, difendere il territorio agricolo, valorizzare la storia e le tradizioni che li hanno prodotti». Ventinove imprenditrici agricole provenienti da tutta la Toscana e non solo, esporranno i loro migliori prodotti e saranno a disposizione dei cittadini per ‘raccontare’ le loro aziende, i loro territori, le loro produzioni.
Le donne nell’agricoltura toscana «I prodotti agricoli italiani sono creazioni culturali e l’Italia ha uno delle più progredite conoscenze agroalimentari del mondo» – sottolinea l’Associazione Donne in Campo, che porta ai cittadini nel giorno della festa della donna. In Toscana un’azienda agricola su tre è a conduzione femminile. Le aziende femminili hanno dato un apporto creativo a tutto il settore e oggi lanciano un messaggio: etica e business non sono incompatibili. Si può produrre reddito incentivando contemporaneamente salute, ambiente, biodiversità, cultura rurale e territorio. E proprio questo che le donne dell’agricoltura vogliono mettere al centro del dialogo con i consumatori, partendo dalle consumatrici alle quali dedicano l’opuscolo con i “dieci suggerimenti per una spesa quotidiana sostenibile” realizzato con la Commissione pari Opportunità, l’assessorato all’ambiente e quello alle Pari Opportunità del Comune di Firenze.
