«In Serie B non vogliamo una società che viva sull’improvvisazione. Abbiamo pronti partner romani a cui abbiamo già chiesto di collaborare. Gattuso ha dimostrato di avere stoffa, ma un mese fa ha chiesto a me attraverso Lucchesi la liberatoria perché aveva altri impegni. Noi abbiamo quasi definito in un allenatore esperto e di categoria, che ha fatto campionato importanti trasportato squadre dalla B alla A, mercoledì lo annuncerò, se vogliamo essere grandi dobbiamo comportarci da grandi». Così, a sorpresa, nell’immediato day after della promozione in serie B, il presidente del Pisa Fabio Petroni ha annunciato il cambio della guida tecnica in panchina per la prossima stagione, pur essendoci stata la disponibilità, a parole, da parte di Rino Gattuso, anche nel post-match contro il Foggia di domenica scorsa, a proseguire sulla panchina nerazzurra anche l’anno venturo.
Pisa vuole trattenere Gattuso E la stragrande maggioranza del popolo nerazzurro, inebriati dal salto di categoria, sono pronti a fare le barricate per trattenere all’ombra della celebre torre il Ringhio nazionale. Già in occasione della premiazione che la Lega Pro farà nei confronti del Pisa calcio, attraverso il suo presidente, Gabriele Gravina, i supporter toscani sono pronti a mostrare striscioni ed intonare cori in favore del campione mundial di Germania 2006.
La rottura con la società. Zeman il possibile successore di ‘Ringhio’ Neanche il tempo del passaggio dalla Lega Pro alla B che dunque Pisa si trova a vivere un momento di frattura, con il presidente Fabio Petroni tutt’altro che propenso a fare un passo indietro, e Rino Gattuso che pone come condizione per restare la dipartita dell’azionista di maggioranza della Terravision trasporti. E mentre in città si sparge la voce che il futuro allenatore contattato dal presidente Petroni sia Zdenek Zeman, molti degli elementi della rosa sembrano, nel caso dovessi crearsi uno spartiacque fra le due opzioni, optare per la volontà di trattenere l’attuale allenatore, vedi capitan Mannini ma anche Diego Peralta, che pure è di proprietà della Fiorentina.