Mentre i riflettori non si sono mai abbassati sul tragico naufragio della Costa Concordia che costò la vita a 32 passeggeri è ormai trascorso un anno. E mentre si sono riaccese le polemiche sui lavori di rimozione con le dichiarazioni del Ministro dell’Ambiente Clini che ha chiesto a Costa Crociere di evitare ulteriori ritardi e decidere in fretta il porto di destinazione per lo smaltimento del relitto (leggi), al Giglio la comunità pensa a come rendere il giusto omaggio a chi quella notte perse la vita. Domenica 13 gennaio, così, la comunità di Isola del Giglio, commemorerà il ricordo delle trentadue vittime e si stringerà, ancora una volta, al dolore dei parenti e al ricordo dei superstiti di quella notte.
 
La giornata del ricordoIl programma della giornata prevede alle ore 10 il riposizionamento degli scogli in mare in località Le Scole. Alle ore 11, nella Chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano al Porto, si svolgerà la Santa Messa di Suffragio officiata dall’Arcivescovo di Sovana, Pitigliano e Orbetello Mons. Borghetti con la partecipazione del coro di Isola del Giglio. A seguire l’Amministrazione Comunale e la comunità commemoreranno le vittime e conferiranno le onorificenze ai corpi del soccorso organizzato. Alle 15.30 sul Molo Rosso sarà apposta una lapide in bronzo in memoria delle vittime della tragedia e una targa a memoria del gesto di solidarietà dei gigliesi con la partecipazione della banda musicale Enea Brizzi. Alle ore 18 nella Chiesa di San Pietro a Giglio Castello si terrà, infine, il concerto di musica classica per il gesto di solidarietà dei gigliesi diretto dal Maestro Massimiliano Caldi con i solisti del MusicalGiglio.