La neve è già arrivata al Nord e al centro e quest’anno sembra che bisognerà fare i conti con numerosi disagi. Le cause? Le ditte che forniscono gli spalaneve ai Comuni potrebbero rifiutarsi di entrare in azione per l’incertezza di ricevere l’adeguato pagamento. A denunciare la grave situazione è Graziano Delrio, presidente Anci.
Momento critico «Il maltempo continua ad imperversare, la prima neve è già caduta e altra ne arriverà, ma quest’anno i Comuni rischiano di non poter fornire i servizi necessari per affrontare possibili emergenze. Il rischio che corriamo – spiega – è che le ditte che forniscono gli spalaneve, si rifiutino di operare con l’incertezza di poter poi ricevere l’adeguato pagamento. Stanno, infatti, ancora aspettando i soldi relativi alle emergenze dello scorso anno: risorse che il Governo, nel corso di una riunione a Palazzo Chigi, si era impegnato a garantire, ma che a tutt’oggi sono state erogate in misura infinitesimale. E c’e poi la questione dei vincoli del Patto di stabilità che non consentono ai Comuni di impegnare risorse, anche se queste servono ad affrontare simili emergenze. Questo – commenta il Presidente ANCI – e’ solo uno dei mille problemi legati al patto di stabilità; problemi che andiamo segnalando da anni. Maltempo e neve sono però in arrivo. E se non saremo in grado di affrontare la situazione, vorremmo che fosse chiaro che tutto ciò non dipenderà dai Sindaci e dai Comuni».