Nel giorno in cui viene ufficializzata la data per le primarie nazionali del Pdl, il 16 dicembre, un nuovo candidato si fa avanti. E muove i passi dalla “rossa Toscana” dopo aver occupato le prime pagine dei giornali già nel 2009 per la formazione delle ronde cittadine SSS. Si tratta del consigliere comunale del PdL di Massa Stefano Benedetti si candida alle primarie del Pdl per l'elezione alla Presidenza del Consiglio. La sua candidatura è stata appena inviata al comitato organizzatore delle primarie a Roma. Il consigliere Benedetti ha raccolto per la presentazione della sua candidatura alle primarie, già 2000 firme, quelle richieste per la Toscana e in questi giorni 30 gazebo sono stati installati in varie regioni d'Italia come Liguria, Emilia Romagna, Reggio Calabria, Sicilia, per raccogliere le rimanenti 8.000 firme
 
I motivi della candidatura «Credo che sia diventato necessario esprimere anche per la Regione Toscana un candidato Premier – ha dichiarato Benedetti – che sia non solo capace di raccogliere il numero di firme previste dal Regolamento, ma anche di fornire un contributo concreto in termini elettorali e per il successivo programma di Governo».
 
Il curriculum politico Benedetti è un militante attivo nel centrodestra, un passato in An, nella Destra di Storace e poi nel PdL, da 15 anni sempre eletto in Consiglio Comunale di Massa. Nel 2008, durante le ultime elezioni amministrative ottenne 3475 voti personali e al momento fa parte del direttivo provinciale del PdL.
 
Le SSS Il consigliere Benedetti balzò agli onori delle cronache nazionali nel 2009 per la formazione delle provocatorie ronde cittadine che denominò SSS, acronimo per Soccorso Sociale Sicurezza, che provocarono polemiche e non pochi scontri in città, finiti anche in risse, disordini e arresti.