Pisa omaggia Giacomo Leopardi. Da domani,venerdì 9 novembre, il tratto di lungarno che va dall'Aurelia alla Cittadella attualmente intitolato a Cosimo I prenderà il nome di Giacomo Leopardi.
 
Il programma Il poeta di Recanati giunse a Pisa il 9 novembre 1827 e vi si trattenne fino al 10 giugno del 1828, un periodo breve ma significativo nella vita del poeta. Fu Pisa a farlo uscire da un momento negativo. Lo testimoniano due delle più importanti composizioni ''A Silvia'' e ''Risorgimento''. La giornata in onore di Leopardi prevede alle 10, nell'aula magna del Liceo classico Galileo Galilei, un incontro con gli studenti del Liceo Classico Galilei e Liceo Scientifico Dini e Buonarroti sul tema ''Leopardi tradotto e traduttore ambasciatore della cultura italiana nel mondo''. Dopo i saluti dei presidi e del presidente degli Amici dei Musei Mauro del Corso interverrà Fabio Corvatta, presidente Nazionale Centro Studi Leopardiani. Concluderà il vicesindaco Paolo Ghezzi. Alle 11.45 allo Scalo dei Renaioli (lungarno Galilei davanti a palazzo Lanfranchi) le autorità, gli ospiti e la stampa si imbarcheranno su un battello dove, alle 12 si svolgerà la cerimonia di intitolazione del lungarno a Giacomo Leopardi.