A Siena vince la continuità, con grandi successi per il Pd e per il centrosinistra. Questo, in sintesi, il significato delle elezioni amministrative nei due comuni del senesi chiamati alle urne, Chiusi e Trequanda.

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Juri Bettollini festeggia

Il Pd trionfa a Chiusi «Una vittoria schiacciante, tra noi e le opposizioni c’è un abisso». Non ci sono mezzi termini per descrivere il successo del Pd a Chiusi, dove con queste parole il sindaco eletto Juri Bettollini commenta il 64.3% che lo ha legittimato primo cittadino. Subentrato a Stefano Scaramelli (un anno fa eletto consigliere della Regione Toscana), Bettollini è stato legittimato dalle urne nel ruolo di sindaco. «I cittadini hanno premiato un progetto di continuità amministrativa – commenta -. Abbiamo scelto di presentarci con il simbolo del Pd e i nostri dati premiano anche questa scelta, in controtendenza con il trend toscano e nazionale. Cosa significa? Vuol dire che in una cittadina di 9mila abitanti la politica c’entra in maniera relativa. Vince, e noi lo abbiamo fatto, chi dà risposte concrete e progetti credibili ai suoi cittadini».

bettolliniChiusi, le priorità del sindaco Più di 2000 voti di distacco con le altre forze politiche, con il Movimento 5 Stelle che si attesta addirittura al terzo posto, la campagna elettorale del Pd «è andata veramente forte», aggiunge il sindaco eletto. Il progetto politico va avanti adesso: «Vogliamo rilanciare e completare il disegno delle opere pubbliche per Chiusi – conclude Juri Bettollini -. Sono previsti investimenti per viabilità, opere pubbliche e turistiche. Tra le immediate priorità c’è la redazione del progetto scientifico per fare di Chiusi capitale italiana del 2018 con Orvieto e Viterbo per il distretto degli Etruschi».

Roberto Machetti
Roberto Machetti

Confermato il sindaco uscente a Trequanda Elezioni vinte al primo turno anche nell’altro comune senese chiamato alle urne, Trequanda, dove il sindaco uscente Roberto Machetti è stato confermato per il secondo mandato con il 57,3% dei voti.«Semplicemente – spiega – è stato premiato il buon lavoro svolto nei 5 anni precedenti: l’indebitamento dell’ente è stato ridotto e oggi possiamo ripartire con gli investimenti. Il nostro obiettivo è mantenere l’identità e l’indipendenza di Trequanda – aggiunge ancora Machetti -. Ciò non significa arroccarsi in posizioni o lotte anti-fusioni, ma bensì cercare sinergie e servizi associati con gli altri comuni della Val di Chiana. Comunque, il nome della nostra lista ‘Trequanda’ comune, vuol significare ‘Trequanda sia sempre comune’. Un messaggio chiaro su quella che vuole essere la nostra autonomia anche nel prossimo mandato».

Trequanda, vince la lista civica in cui è confluito il Pd Il primo cittadino di Trequanda era sostenuto in campagna elettorale da una lista civica di centro sinistra in cui sono confluiti sia Pd che Psi, così come anche gli ex Sel. Una scelta particolare «che viene da lontano e che vuole essere un omaggio alla ex sindaca Giordana Carpi, deceduta nel 1999, che disegnò il simbolo della lista che, da solo, sintetizza tutti i valori della nostra comunità», sottolinea Roberto Machetti. «La situazione del centro sinistra toscana e nazionale? Io guardo in casa mia perché anche nelle piccole comunità le dinamiche sono profondamente cambiate – conclude il sindaco -. Le elezioni di oggi sono imparagonabili con quelle di 5 anni fa. Per questo la nostra affermazione è importante: la sentiamo come un riconoscimento da parte dei cittadini al buon lavoro svolto».