Partiti cercasi disperatamente. Nella Toscana delle amministrative sono venti i primi cittadini che si sono affermati al primo turno senza necessità di ricorrere al ballottaggio. Tutti in città al di sotto dei 15mila abitanti. Tutti, ad eccezione di due Comuni, dove ancora resistono le insegne del PD e Socialisti (Chiusi in provincia di Siena) e del Centrosinistra Pd, Psi, Riformisti e Sel (Montignoso in provincia di Massa Carrara) rappresentati da liste civiche. Il dato che emerge da questo turno elettorale è, infatti, che i partiti tradizionali, anche in Toscana, hanno abbandonato i propri simboli e, laddove non siamo in presenza di un civismo puro, hanno preferito “camuffarsi” dietro candidati e liste non direttamente riconducibili ai circoli e alle segreterie. Chi invece, in controtendenza con il dato nazionale, non riesce a sfondare è il M5S. Negli otto Comuni dove si è presentato con il proprio simbolo non è riuscito ad imporre nessuno dei suoi candidati non superando il 20% dei voti.

Questione di sopravvivenza Il Partito Democratico sopravvive quindi solo a Chiusi dove, il candidato Juri Bettollini con il sostegno del Partito Socialista Italiano, ha preso il 64,33% e a Montignoso dove PD, Riformisti, Sel, e Psi hanno portato all’elezione di Gianni Lorenzetti. Chi non ha avuto sicuramente problemi è il neo sindaco eletto Gaetano Guarente nell’isola di Capraia in provincia di Livorno. La sua lista civica, Guarente per Capraia, era la sola presente ed ha preso il 100% dei consensi.

fasce.jpgTutti i sindaci eletti In provincia di Arezzo sono stati eletti al primo turno Alessandro Polcri ad Anghiari (Lista civica Liberamente 38,45%), Ginetta Menchetti a Civitella in Val di Chiana (Lista civica Alleanza per Civitella con il 53,95%), Fiorenzo Pistolesi a Ortignano Raggiolo (Lista civica Uniti per Ortignano con il 56,77%). In provincia di Grosseto a Castiglione della Pescaia vince Giancarlo Farnetani (Lista civica Insieme per Castiglione con il 55,04%), ad Orbetello Andrea Casamenti (Lista civica Patto per il futuro con il 48,53%) che batte il sindaco uscente Monica Paffetti espressione del centrosinistra, a Roccalbegna Massimo Galli (Lista civica Liberi dai partiti con il 64,67%), a Scansano Francesco Marchi (Lista civica Insieme per Scansano con il 45,14%). In provincia di Pisa a Buti il nuovo sindaco sarà Alessio Lari (Lista civica Insieme per Buti con il 56,04%), a Santa Luce Giamila Carli (Lista civica Insieme per Santa Luce con il 64,69%), a Vecchiano Massimiliano Angori (Lista civica Insieme per Vecchiano con il 46,87%). In provincia di Siena, oltre a Chiusi, si è votato a Trequanda dove il candidato Roberto Machetti (Lista civica Trequanda comune) ha preso il 57,30% dei voti riconfermandosi sindaco. In provincia di Lucca si è votato a Piazza al Serchio dove si è imposto Andrea Carrari (Lista civica Un futuro per Piazza al Serchio con il 57,91%), a Pieve Fosciana Francesco Angelini (Lista civica Unione democratica con il 77,36%) e Seravezza dove a vincere è stato Riccardo Tarabella (Lista civica Al cuore della Versilia con il 34,73%). Infine in provincia di Pistoia, Prato e Massa Carrara si è votato a Larciano, Carmignano e Pontremoli. Ad imporsi sono stati rispettivamente Lisa Amidei (Lista civica Impegno comune con il 55,12%), Edoardo Prestanti (Lista civica Idee per Carmignano con il 51,94%) e Lucia Baracchini (Lista civica Cara Puntremal con il 57,14%).