Mondo cooperativo in primo piano per il suo ruolo essenziale nel garantire la tenuta sociale e la qualità della vita. La Toscana si prepara a celebrare l'Anno internazionale della cooperazione decretato con una risoluzione Onu con numerosi appuntamenti per favorire l'internazionalizzazione, l'innovazione e la ricerca, il credito e la crescita dimensionale delle imprese.

Le celebrazioni Tra gli eventi un convegno dal titolo “Genere per generare valore” dedicato a esperienze, buone pratiche e possibilità dettate dalle normative comunitarie e nazionali relative a cooperative con governance femminile in programma il 17 dicembre alla presenza, tra gli altri, della vicedirettrice di Cooperatives Europe, Agnes Mathis. Alle cooperative “under 35” e' dedicato un concorso di idee intitolato 'Cominciamo Insieme'. In prossimità del 13 dicembre si terrà poi la commemorazione di Samb Modou e Diop Mor, i due senegalesi uccisi lo scorso anno da Gianluca Casseri (leggi). A fine anno nella sede della Scuola Superiore Sant'Anna, si svolgerà una lectio magistralis tenuta da Giuliano Amato, presidente della Scuola, sulle norme che regolano la cooperazione in Italia.

La cooperazione in Toscana A marzo 2011 la Toscana contava 4.643 cooperative iscritte all'albo, il 93,7% a mutualità prevalente ed il 6,1% di altro tipo. Nonostante la fase congiunturale critica, anche nel 2010, secondo i dati del Registro Imprese, e' stata rilevata un'espansione del 2,1%, a fronte del +0,3% calcolato sul totale imprese. Nel 2010 si e' rilevata anche la crescita (+3,7%) dei lavoratori dipendenti. Negli ultimi anni sono state finanziate dalla Regione 140 imprese cooperative, per un importo complessivo di quasi 4 milioni di euro. A questo si deve aggiungere il fondo di rotazione Coopertoscana, che per il 2010 disponeva di oltre 8 milioni di risorse e che oggi conta su una disponibilita' residua di circa 2 milioni, che potranno essere di nuovo messi a bando nei prossimi mesi. Sul fondo rotativo, sono state finanziate 11 cooperative per oltre 7 milioni di aiuti e se ne prevede un ulteriore finanziamento.