Oltre 150 carabinieri dall’alba di questa mattina stanno dando esecuzione in tutta Italia a 18 misure cautelari, emesse dal gip presso il Tribunale di Firenze, e a 35 perquisizioni locali e personali, nell'ambito di un'operazione del Nas dei carabinieri di Firenze che ha consentito di scoprire un traffico internazionale di anabolizzanti.
Trinity L'operazione, denominata 'Trinity', coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, ha consentito di smantellare un'associazione per delinquere, operante in ambito internazionale, dedita al traffico e commercio di notevolissimi quantitativi di steroidi anabolizzanti vietati per doping, tra i quali anche sostanze stupefacenti. Dagli accertamenti dei militari e' emerso che gli anabolizzanti erano destinati al mercato internazionale e nazionale dei praticanti di bodybuilding. L'operazione ha inoltre consentito di scoprire e smantellare alcune rotte di importazione e esportazione da e per stati esteri, anche al di fuori del territorio comunitario, nonché una rilevante attività di commercio in ambito nazionale delle stesse sostanze.
Il traffico Si tratta di un quintale di steroidi in arrivo ogni tre mesi in Toscana e dirottato sia nel resto d'Italia, specie in Lombardia, sia all'estero. Gli ordini venivano fatti prevalentemente via internet e le spedizioni avvenivano sia tramite corrieri espresso internazionali sia con il normale servizio postale. Durante le indagini sono state sequestrate 600 confezioni di medicinali anabolizzanti in formato multidose e oltre 6.000 compresse di sostanze come nandrolone, epo, ormone della crescita. Oltre alle 18 destinatarie di provvedimenti restrittivi, sono indagate altre 16 persone. Secondo i dati ricordati dal Nas, gli studi dicono che in Italia il 3% degli sportivi amatoriali fa uso di doping, percentuale che cresce fra i culturisti, 10.