Il caldo eccezionale di quest'estate «ha creato le condizioni per il verificarsi, nelle prossime settimane, di eventi alluvionali simili a quelli della Liguria dello scorso autunno» Ad affermarlo è Giampiero Maracchi, climatologo dell'Università di Firenze, secondo il quale le regioni più a rischio sono Liguria, Toscana, Campania, Lazio e anche Veneto.
 
La situazione «Qui, ma non solo – rileva – potrebbero cadere piogge intense, anche 100 mm in 2-6 ore rispetto agli 850 mm medi annui dell'Italia» A determinare questi fenomeni, sottolinea il climatologo, e' l'aumento della temperatura superficiale del mare provocata dal caldo intenso. «Il mare – precisa – trasferisce il maggior calore alle masse d'aria adiacenti, che si alzano in modo più rapido, mentre aumenta l'emissione di umidità a causa dall'evaporazione. Il fattore combinato umidità più energia crea così fenomeni convettivi intensi che provocano le piogge Mi aspetto che la prima volta che pioverà ci possano essere eventi di questo tipo – rileva Maracchi – e le regioni più a rischio alluvione sono quelle tirreniche, le prime che l'aria riscaldata dal mare incontra».

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