Un nuovo ponte fra tecnologia e arte per conservare la conoscenza e trasmettere il sapere: è racchiuso in queste parole il senso di “Presenza”, la mostra alla quale ha contribuito in maniera significativa il Laboratorio di robotica percettiva dell’Istituto Tecip (Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Percezione) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e che si inaugura giovedì 26 maggio alle 16.30 a Viareggio, alla Galleria di arte moderna e contemporanea “Lorenzo Viani”.Nel suo percorso, la mostra raccoglie due anni di lavoro per lo sviluppo e per la sperimentazione del progetto di ricerca “Amica”, realizzato dal Laboratorio di robotica percettiva dell’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e finanziato da Fondazione TIM nell’ambito del bando “Beni Invisibili”.
Arte 3D in mostra Ricercatori e tecnici del Laboratorio di robotica percettiva si sono “mescolati” agli artigiani e agli artisti durante il primo anno del Master accademico di primo livello in “Tecniche e management nella stampa e editoria d’arte” promosso dall’Accademia di Belle Arti di Firenze con l’Associazione Laboratorio 2RC Officina Contemporaneo e con il Comune di Viareggio, tenuto a Viareggio al Centro Internazionale della grafica d’Arte 2RCGAMC. Il Master ha dato l’opportunità agli allievi di conoscere e acquisire in digitale le persone, gli oggetti, le attività che concorrono alla realizzazione delle stampe d’arte. Il risultato è uno strumento di realtà virtuale immersiva, capace di mostrare i processi e le competenze necessarie per creare un’opera d’artigianato, conservando e tramandando alle future generazioni la sapienza dei maestri artigiani.
Il progetto La mostra presenta il processo di ricerca sperimentale e tecnologico necessario per arrivare a questo risultato. Mostrerà infatti i percorsi artistici propri del Master, i percorsi tecnologici integrati negli spazi del laboratorio artistico e le applicazioni multimediali realizzate. Questi tre temi si fondono per assicurare la visione completa di un complesso prodotto nel quale arte e tecnologia dialogano per sperimentare una modalità innovativa di conservare e tramandare la conoscenza. Durante il periodo della mostra sono previsti appuntamenti durante i quali i ricercatori del Laboratorio di robotica percettiva dimostrano le funzionalità dei “prodotti immersivi” e offrono la possibilità di indossare il sistema di realtà virtuale per immergersi in un laboratorio virtuale e conoscere, in prima persona, il lavoro e la sapienza che sono dietro le opere esposte.